Spettacoli
MAGDALENE
Premiato al festival il Garofano Verde di Roma, lo spettacolo è ambientato in uno di quei conventi cattolici irlandesi detti “delle Maddalene” dove venivano internate (fino al 1996!), le ragazze che erano state oggetto di scandalo. Entrando in convento le ragazze perdevano qualunque tipo di diritto ed autonomia e diventavano vittime degli abusi delle monache custodi. Alle testimonianze autentiche di alcune vittime, la pièce intreccia la storia del romanzo autobiografico Mädchen in Uniform di C. Winsloe
• Testo e Regia: Claudio Ottavi Fabbrianesi Musiche: Årvo Part, Claudio Ottavi Fabbrianesi
• Attrici: Federica Valenti, Arianna Lodato, Patrizia Scianca, Elisa Caponi, Erica Laiolo, Cristina Leone, Alessia Tucci
• Luci: Stefano Turino
• Costumi: Agostino Porchietto
• Scene: Valerio Fontanella
• Produzione: Il Piccolo Teatro d’Arte
FAIRIES
• Testo e regia: Claudio Ottavi Fabbrianesi
• Interpreti: Arianna Lodato, Alessia Tucci, Mattia Tedone, Giovanni Tardiola, Ariele Ottavi
Fabbrianesi, Emma Para, Marta Monte, Francesco Ambruoso, Allievi Accademia il Piccolo
Teatro d’Arte
• Luci: Stefano Turino
• Scene e Costumi: Agostino Porchietto
LA BESTEMMIA DEGLI ANGELI CADUTI
• Drammaturgia e Regia: Floriana Verde
• Aiuto Regia: Bruno Cassandra
• Con: Bruno Cassandra, Josepha Pangia, Nicola Barbato, Rosaria Truppo
• Musiche Originali: Bruno Cassandra
• Disegno Luci: Alessandro Durso
• Scenografia e Costumi: Floriana Verde
OLTRE LA MEMORIA | DIARIO DI UN FIGLIO
Testo: Egidio Bertazzoni
• Con: Anna Bonel
• Musiche: Giacomo Bertazzoni – al sax
• Produzione: Teatro LabArca
• Produzione: Teatro LabArca
IL MANOSCRITTO DI DOOM ROCK
LA SIGNORINA ELSE: OTTO QUADRI SCENICI
Incombe su di Else, e sulle sue nervose vacanze alpine, una catastrofe familiare. È la madre stessa, con il tono mellifluo e patetico che si conviene alla stregoneria domestica, che la invita a vendersi per salvare la famiglia. Tutto lo spettacolo è nella reazione di Else a questa richiesta, vissuta prima come premonizione – quando la lettera della madre non è ancora aperta – e poi come sfida, una sfida mortale. Ma soprattutto in Else c’è “il doppio”, la schizofrenia adolescenziale del sé che si osserva dal di fuori come in uno specchio, capace di confinare la protagonista fuori dalla realtà, in un mondo altro – stanza di cristallo o torre d’avorio – in cui Schnitzler ci invita illegittimamente a posare lo sguardo, rendendoci, così, complici della voluttà voyeuristica dell’attempato antagonista della storia.
La Signorina Else vede in scena quattro giovani attrici che condividono il ruolo della protagonista riflettendone diversi aspetti della personalità. Alla base della costruzione – in parte collettiva – del testo scenico c’è un gioco d’identificazione personale delle giovani attrici con aspetti del romanzo o con le caratteristiche del personaggio; con un risultato di svelamento in scena di aspetti intimi e personali delle interpreti sempre più manifestamente parallelo al denudamento fisico della protagonista.
Testo e Regia: Claudio Ottavi Fabbrianesi
• Interpreti: Arianna Lodato, Cristina Leone, Alessia Tucci, Elisa Caponi, Mattia Tedone, Giovanni Tardiola
• Luci: Stefano Turino
• Costumi: Agostino Porchietto
TORNA FRA NOVE MESI
• Testo: M. Evelina Buffa Nazzari
• Regia: Angelo Libri
• Con: Evelina Nazzari e Maddalena Recino
• Scene: Lodovica Cantono Di Ceva
FONTAMARA
ANIME D'ANIME
• Regia: Claudio Ottavi Fabbrianesi
• Con:
Patrizia Scianca: Voce di personaggi iconici come Arale, Suneo in Doraemon, Niko Robin in One Piece, ha una carriera nel doppiaggio che l’ha resa una delle voci più riconoscibili per gli amanti degli anime in Italia.
Federica Valenti: Nota per aver doppiato personaggi come Shizuka in Doraemon, Dexter in Il Labora-torio di Dexter, Tony Tony Chopper in One Piece, ha contribuito a definire il panorama del doppiaggio italiano per generazioni di spettatori di cartoni animati e anime.
LA NOTTE DEGLI ASSASSINI
I concerti della stagione
Salotti Corsari… in Musica promuove un’esperienza che rinnova la tradizione dei salotti musicali ottocenteschi, per un’occasione d’incontro e dialogo tra artisti e pubblico. Questa rassegna unisce il teatro alla musica per serate in cui la performance e l’esecuzione dal vivo si intrecciano con la narrazione e la riflessione.
Ogni appuntamento è un vero e proprio “salotto”, un’occasione per esplorare la letteratura ispirata alla musica o la musica ispirata alla letteratura, con un pari contributo da parte di attori, musicisti ed esperti.
In un’atmosfera intima e partecipata, l’obiettivo è creare un dialogo tra le diverse forme d’arte e con il pubblico, offrendo un’esperienza culturale ricca e stimolante che va oltre il classico spettacolo frontale.
SONATA A KREUTZER
PERCHE' BEETHOVEN NON HA AGGIUNTO UN TERZO TEMPO ALLA SUA SONATA OP.111?
LA CHANSON DE BILITIS
L’esecuzione va oltre l’impianto dell’opera originale di Debussy, proponendo l’intero corpo delle liriche
e altre pagine musicali evocative del compositore. Momenti di pura lettura si alternano all’esecuzione
dal vivo, in un’unica performance dove musica e parola si incontrano. Il suono, non più solo un accompagnamento,
esalta e amplifica il significato emotivo del testo, portando il pubblico a immergersi completamente
nella narrazione.
• Testo: Pierre Louÿs
• Musica: Claude Debussy
• Voce Recitante: Compagnia il Piccolo Teatro d’Arte
• Eseguono: Emma Stillitano (violino) Enrica Pellegrini (pianoforte), Elisa Giordano (flauto), Diletta Capua
• Regia e Conduzione: Claudio Ottavi Fabbrianesi
• Produzione: Il Piccolo Teatro d’Arte

